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Autore: admin

Gocce pasticcere
ai frutti di bosco

Le Gocce Pasticcere ai frutti di bosco sono cubetti con frutta, succhi e puree di frutta per la farcitura e la decorazione di dolci. Portano il gusto di ribes nero, fragole, more, lamponi nella bellezza di piccole gocce per una guarnitura golosa. Particolarmente apprezzate per la loro dimensione sono ideali per arricchire tutti i tipi di torte e dolci a impasto morbido. Si propongono anche per la decorazione a freddo su gelati, dolci e semifreddi.

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La confezione contiene 70g di prodotto

Gocce pasticcere
di cioccolato fondente
e arancia

Gocce di cioccolato e gocce di frutta al gusto di arancia si uniscono in un abbinamento classico che valorizza l’inconfondibile sapore di entrambi. Un matrimonio strepitoso! Nascono così le Gocce Pasticcere di cioccolato fondente e arancia Torta Natura ideali per la decorazione e la farcitura dei dolci. Tutto il gusto dell’arancia è racchiuso in cubetti fatti con frutta, succhi e puree di frutta a cui non sono stati aggiunti né coloranti né conservanti. Prova le Gocce nelle torte e nei dolci a impasto morbido. E se desideri una decorazione a freddo semplice ma originale, cospargi su gelati, dolci e semifreddi.

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La confezione contiene 90g di prodotto

5 suggerimenti in più per il muffin perfetto

Piccoli, dolci, soffici, in una parola: muffin! I muffin sono in genere semplici da preparare, tanto che anche i pasticceri di casa meno esperti possono cimentarsi con successo. Esistono tuttavia alcuni accorgimenti per migliorare il risultato. Oltre a quelli già riportati (https://www.dolcidee.it/magazine/segreti-in-cucina/tutti-i-segreti-per-cucinare-muffin-morbidi), eccone altri.

Unire alla fine
Se si segue la tecnica classica (mescolare gli ingredienti solidi e quelli liquidi in ciotole differenti), si consiglia di unire il tutto, versando il composto liquido in quello solido, soltanto appena prima della cottura in forno per evitare che la lievitazione si attivi in anticipo.

Non mescolare troppo
Quando si uniscono gli ingredienti, la tentazione è mescolare energicamente fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. In realtà, è meglio procedere con dolcezza e brevemente (secondo alcuni, non più di 12 giri di cucchiaio, per altri, mescolare 30 secondi al massimo). L’impasto è pronto anche se ancora grumoso. Prendere il composto a cucchiaiate e versarlo negli appositi stampi.

Conosci il tuo forno
Ogni forno funziona in modo diverso. La cottura indicata dalle ricette, quindi, dovrebbe essere adattata alle caratteristiche del proprio elettrodomestico. Solo l’esperienza può aiutare a capire quando è il momento giusto per sfornare i morbidi dolcetti.

ALTRE TECNICHE

Montare il burro con le uova
Ammorbidire il burro a temperatura ambiente, poi montare fino a ottenere un composto morbido e liscio. Aggiungere a filo le uova precedentemente mescolate e infine incorporare gli altri ingredienti, lasciando la farina per ultima.

Montare le uova
Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto dal volume raddoppiato. Aggiungere il burro fuso e gli altri ingredienti, lasciando – anche in questo caso – la farina per ultima. Mescolare, facendo attenzione a non smontare le uova.

Come nasce e arriva in tavola il cupcake

Cup come tazza, cake come torta. Le tortine che accompagnano il tè o rallegrano ogni merenda, nascono negli Stati Uniti. Sono generalmente fatte con uova, zucchero, burro e farina, e sono decorate con glasse o creme che le rendono ancora più sfiziose.

Storia dei cupcake

È probabile che il termine “cup cake” (scritto staccato) fosse inizialmente usato per una torta i cui ingredienti erano dosati con la tazza (quattro uova, tre tazze di farina, due tazze di zucchero, una di burro etc…). Questa ricetta, in origine, si chiamava anche “number cake” o “1234 cake” e si diffuse perché facile da ricordare.

Le prime tracce di “cupcake” (scritto attaccato) inteso come “tortina” compaiono invece in una ricetta del 1796 dove è indicata la cottura di dolcetti in tazze da tè o piccoli contenitori. Questa soluzione risultò subito più conveniente in termini di tempo, economia e praticità rispetto alla torta tradizionale. I forni di una volta, infatti, non garantivano una cottura uniforme in quanto il calore investiva soprattutto la parte esterna del cibo. Non era quindi insolito che, per raggiungere la cottura di tutto il dolce, i bordi risultassero bruciacchiati.

Tipi di cupcake

Esistono moltissimi tipi di cupcake, che variano per gusti, decorazioni e farciture, rendendoli perfetti per ogni occasione. Tra i più classici troviamo i cupcake alla vaniglia e cioccolato, spesso decorati con crema al burro o ganache al cioccolato. Per chi ama i sapori freschi, ci sono i cupcake al limone o ai frutti di bosco, ideali per l’estate. Gli amanti delle spezie apprezzeranno invece i cupcake alla cannella o al pan di zenzero. Non mancano poi le varianti più creative, come i red velvet dal caratteristico colore rosso, o i cupcake alla zucca, perfetti per l’autunno. Ogni variante può essere arricchita con diversi tipi di frosting. Ad esempio, crema al mascarpone, cream cheese o chantilly, oppure decorazioni come frutta fresca, granella o zuccherini. In qualsiasi modo, il risultato è sempre sorprendente e soprattutto buonissimo!
I cupcake sono anche una scelta pratica: porzioni individuali facili da distribuire e gustare senza dover tagliare una torta intera, e ognuno può scegliere il proprio gusto preferito.

La festa dedicata ai cupcake

Il National Cupcake Day, celebrato negli Stati Uniti il 15 dicembre, è una giornata speciale dedicata a uno dei dolcetti più amati: i cupcake. In questa data, appassionati di cucina e pasticcerie si uniscono per rendere omaggio a queste deliziose tortine in miniatura. E’ anche un’occasione per creare iniziative di beneficenza, in cui i cupcake vengono venduti per raccogliere fondi a sostegno di cause importanti, come la protezione degli animali o il supporto a organizzazioni locali. Questo giorno è perfetto per sperimentare nuove ricette e decorazioni, magari provando ingredienti stagionali come la cannella, il cioccolato o la menta, tipici del periodo natalizio.

Cucinare i cupcake in casa è un’attività divertente e gratificante, che permette di personalizzare ogni dolcetto secondo i propri gusti. Scegliere ingredienti di qualità e giocare con sapori e colori rende ogni cupcake unico, perfetto per sorprendere i propri ospiti o regalarsi un momento di dolcezza. Inoltre, la preparazione è semplice e veloce, ideale anche per chi ha poco tempo a disposizione. Se non avete mai provato a prepararli, o se volete perfezionare la vostra tecnica, questa potrebbe essere l’occasione perfetta per cimentarvi e sperimentare con decorazioni e farciture originali.

Vi è venuta voglia di provare a fare i cupcake in casa? Provate la nostra ricetta dei cupcake con frosting rosa!

I colori in cucina sbocciano da frutta e verdura

Oggi frutta e verdura sono utilizzate in cucina in modo nuovo: diventano colore alimentare in polvere, perfetto da dosare.

Alla riscoperta della semplicità, infatti, si torna alla natura per carpirne i segreti di gusto e bellezza. Questa è l’ispirazione che ha portato alla realizzazione dei Colori Naturali Torta Natura da estratti vegetali.

Frutta, verdura e altre piante commestibili sono state selezionate, lavorate in modo rispettoso e poi combinate per raggiungere la tonalità ideale che resista anche in cottura.
Non solo! Essendo la natura espressione di libertà, i colori da lei ottenuti si mescolano a quelli degli altri ingredienti producendo infinite e sorprendenti sfumature.

Quale scegliere?

Colore azzurro  Si può aggiungere all’impasto per realizzare una divertente Blue Velvet oppure mescolato a una glassa bianca diventa perfetta per decorare, ad esempio, i biscotti del papà.

Colore rosso  Voglia di Red Velvet? O preferite affondare il cucchiaino in un aspic fresco ed originale? Il colore rosso è la passione che si accende in ogni dolce.

Colore giallo  È il colore che illumina creme o impasti di base bianca. Ideale per portare una nota allegra in pasticceria.

Colore viola   Elegante, ricercato, originale… il viola conferisce un’allure particolare come in questo dolce su stecco.

Colore verde  Immancabile nella rainbow cake e in ogni dolce dove la nota verde diventa importante senza coprire i sapori degli altri ingredienti.

Come un pittore, la natura dà i suoi colori per portare più luce, gioia, intensità in ogni piatto.

La primavera e il piacere di mangiare all’aperto

Arriva la primavera e con la bella stagione diventa piacevole mangiare all’aperto. Ultimamente è tornato di moda gustare qualcosa di appetitoso seduti sui muretti delle città o nelle sagre di paese. Stiamo parlando dello street food, il cibo di strada proposto da furgoni colorati che cucinano sul momento.

In Italia c’è una lunga tradizione di street food che parte nell’Antica Roma. I locali affacciati sulla strada  proponevano piatti caldi o dove i cittadini potevano riscaldare le vivande portate da casa, poiché spesso non possedevano una loro cucina.
Nel tempo, ogni regione si è focalizzata prima sui sapori tipici, quelli più amati e succulenti, per poi spaziare a fritti di pesce, dolci e specialità ispirate agli Stati Uniti. Ad esempio, hamburger o i donut (vedi la ricetta dei donut senza glutine realizzata dalla food blogger ChiaraPassion per Dolcidee con gli ingredienti Torta Natura), le golose ciambelle ricoperte da glasse colorate.

Lo street food è il piacere di mangiare accarezzati dalla luce del sole così come il picnic. Basta un prato, un giardino o un torrente vicino casa per godere della bellezza della natura e divertirsi nel clima spensierato tipico delle colazioni all’aperto. In questo contesto, anche i “soliti” sapori hanno un gusto nuovo.

Il pic nic come lo street food è fatto di cibi assolutamente stuzzicanti ma facili e pratici da mangiare. Nel cestino non può mancare il colorato e sfizioso club sandwich: pomodoro, lattuga e fette di tacchino tra due fette di pane tostato e tagliate a triangolo. Potete aggiungere a piacere maionese o bacon e quel che suggerisce il desiderio. Forse non tutti sanno che questo panino, secondo leggenda, è nato in Gran Bretagna nel ‘700 per sfamare e, nel frattempo, consentire a Lord John Montagu, quarto conte di Sandwich nel Kent, di non abbandonare il tavolino del gioco di carte o, secondo altri, il campo da golf.
Praticità è la parola d’ordine. Via libera quindi a insalata di riso, quiche, frittate, macedonia o focacce e pizze farcite, ciambelle, biscotti e tortine al cioccolato.

Come preparare un aspic di successo: 4 suggerimenti

L’aspic rappresenta un perfetto esempio di cucina creativa, dove la gelatina diventa il mezzo per trasformare ingredienti semplici in vere e proprie opere d’arte culinaria. Grazie alla sua versatilità, questo piatto si adatta a infinite varianti sia nel gusto che nella presentazione, offrendo una combinazione unica di sapori e trasparenze.

Bastano pochi accorgimenti per realizzare un aspic mai banale, capace di sorprendere per la sua eleganza e bontà. Vediamo come creare il perfetto aspic seguendo alcuni semplici passi.

La ricetta giusta dell’aspic: dolce o salato?

Il primo passo nella realizzazione di un aspic è scegliere la ricetta ideale, che si adatti all’occasione e al gusto dei commensali. L’aspic può essere declinato in una versione dolce o salata, offrendo una varietà di combinazioni sorprendenti. Tra gli ingredienti più comuni troviamo verdure, carne, pesce, uova sode, yogurt, vino moscato e frutta. In questo modo, l’aspic può essere trasformato in un antipasto originale, un secondo intrigante, un contorno alternativo o un dessert raffinato. Se si sceglie una versione dolce, ad esempio, si può realizzare un elegante aspic ai frutti rossi, perfetto per concludere il pasto con un tocco di freschezza.

La gelatina, il cuore dell’aspic

La gelatina è l’elemento chiave dell’aspic, e la scelta del tipo di gelificante è cruciale per la riuscita del piatto. Si può optare per gelatine di origine animale o per alternative vegetali come l’agar agar, un estratto di alghe rosse molto apprezzato per le sue proprietà. L’agar agar, disponibile in polvere, è particolarmente pratico da usare e offre alcuni vantaggi in cucina: permette di rilavorare il composto senza che questo si sfaldi e, soprattutto, evita che gli strati si mescolino tra loro. Questo lo rende perfetto per realizzare aspic con più livelli di colore e ingredienti. Un’ottima scelta è l’Agar Agar Torta Natura Rebecchi, facile da dosare e perfetto per creare piatti spettacolari.

La presentazione dell’aspic

La vera magia dell’aspic sta nella sua presentazione. Per ottenere un effetto visivo impeccabile, è fondamentale procedere con pazienza, creando uno strato alla volta e lasciandolo solidificare completamente prima di aggiungere il successivo. Questo consente di ottenere una composizione ordinata e trasparente, in cui ogni ingrediente è ben visibile e valorizzato. Puoi anche aggiungere una nota di colore usando gelatine colorate o lasciando che la trasparenza metta in mostra gli ingredienti naturali. Nella linea Torta Natura Rebecchi trovi una selezione di colori naturali che ti permetteranno di esprimere al meglio la tua fantasia.

Risultato finale

Una volta che il tuo aspic ha raggiunto la giusta consistenza, dopo un adeguato riposo in frigorifero, arriva il momento di gustarlo. Che tu scelga di servirlo con un cucchiaio o con una forchetta, lasciati tentare dalla combinazione di sapori e dalle affascinanti trasparenze che questo piatto offre. L’aspic non è solo un piacere per il palato, ma anche un’esperienza visiva che saprà stupire i tuoi ospiti.

Buon appetito!

Naked cake rovesciata alle pesche

icona cappello cuocoDifficoltà: diccicoltà   orologioPreparazione: 50 minuti  icona bilancia Dosi per 8/10 persone

Scaldate il forno a 170°C e imburrate due stampi a cerniera da 18cm.
Lavate le pesche noci e tagliatele a fettine. In un pentolino dal fondo spesso fate sciogliere 150g di zucchero con 120ml di acqua, fate bollire e continuate la cottura fino a quando inizia a caramellare.
Versate sul fondo dei vostri stampi e coprite con le pesche noci.

Sbattete il burro con la vaniglia ed i restanti 220g di zucchero fino a quando avrete ottenuto un composto spumoso.
Aggiungete farina, lievito, farina di mandorle, cannella e 1/2 cucchiaino di sale.
Continuando a sbattere versate un uovo alla volta ed incorporate pian piano in modo da ottenere un impasto omogeneo. Dividete nei due stampi e cuocete per circa 30 minuti

Coprite con alluminio in modo che non si bruci e cuocete altri 20 minuti facendo la prova dello stecchino. Lasciate riposare almeno 10 minuti prima di sformare e rovesciare.

Nel frattempo preparate la crema mescolando tutti gli ingredienti con una frusta. Spalmate uno strato di crema su una della due torte rovesciate e sovrapponete l’altra. Spatolate la restante crema intorno alla torta lasciando libera la parte superiore in modo che si vedano le fette di pesca noce. Decorate con fiori freschi edibili.


Ingredienti per la torta

370g di zucchero di canna | 250g di burro morbido | 220g di farina | 3 cucchiaini di Lievito Bio Torta Natura 1 cucchiaino di aroma naturale in polvere al gusto di vaniglia Torta Natura | 60g di farina di mandorle Mariarosa Rebecchi | 1 cucchiaino di Cannella Goa in polvere per dolci Mariarosa Rebecchi | 5 uova | 3 pesche noci | 1/2 cucchiaino di sale

Per la crema

120g di mascarpone | 70g di yogurt greco | 100g di zucchero a velo Mariarosa Rebecchi | 1 cucchiaino di scorza di limone

Per la decorazione

Q.B. di fiori freschi edibili

Naked cake ai pistacchi e lime con swiss meringue buttercream

icona cappello cuocoDifficoltà: diccicoltà   orologioPreparazione: 50 minuti  icona bilancia Dosi per 8/10 persone

Scaldate il forno a 170°C e imburrate due stampi a cerniera da 18cm. Versate i diversi tipi di farina con lievito e sale in una ciotola. Sbattete il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema morbida e spumosa. Aggiungete le uova una alla volta continuando a sbattere. Versate lo yogurt e amalgamate aggiungendo scorza di lime e limone.

Incorporate gli ingredienti secchi fino ad ottenere un impasto uniforme. Dividete nei due stampi e cuocete per circa 40 minuti. Lasciate riposare almeno 15 minuti prima di sformare.

Scaldate gli albumi e lo zucchero a bagnomaria mescolando con una frusta. Dopo circa 3 minuti controllate che non ci siano più granelli di zucchero, togliete dal fuoco e montate con una frusta a media velocità per circa 5 minuti. Aumentate la velocità e continuate a sbattere fino a quando otterrete una meringa lucida e ben ferma (si dovrà raffreddare).
Aggiungete il burro poco per volta continuando a sbattere, la crema dovrà risultare soffice. A questo punto sciogliete 2 cucchiaini di colore verde in 40ml di acqua tiepida, fate sciogliere mescolando e versate nella crema amalgamando fino a quando otterrete un colore uniforme.

Tagliate le due torte a metà e iniziate a farcire formando degli strati alternati di torta e crema. Decorate con pistacchi affettati, fiori freschi edibili e lime. Lasciate riposare in frigo 30 minuti prima di servire.


Ingredienti per la torta

225g di farina | 150g di burro morbido | 250g di zucchero di canna | 250g di yogurt | 2 cucchiai di Lievito Bio Torta Natura | 80g di farina di mandorle Mariarosa Rebecchi | 100g di farina di pistacchi Mariarosa Rebecchi | 2 uova | 1 cucchiaino di scorza di limone 1| cucchiaino di scorza di lime | 1/2 cucchiaino di sale

Per la crema

450g di burro morbido | 300g di zucchero | 6 di albumi | 2 cucchiaini di Colore Verde Naturale Torta Natura

Per la decorazione

4 cucchiai di pistacchi affettati Mariarosa Rebecchi | Q.B. di fiori freschi edibili